6.1

Tariffe e offerta di servizio

dimensione e qualità dei servizi offerti

  • TPL: a Roma il costo dell’abbonamento ordinario al trasporto pubblico locale è il più basso insieme a quello di Bari, ma l’offerta di servizio (in termini di posti-km per abitante) è leggermente superiore alla media, seconda solo a quella di Milano. Dal 2011 si registra però una contrazione dell’offerta più marcata che nelle altre città (-15% dei posti km/abitante, pari a quasi metà del servizio erogato a Napoli nel 2014). Significative anche le percentuali di mancata esecuzione dei servizi programmati, che creano notevoli disagi all’utenza (-17% su ferro; -8% superficie)
  • Igiene urbana: il costo del servizio per le famiglie romane è fra i più alti, nonostante la lieve diminuzione degli ultimi due anni. Oltre alla differenziata ancora insufficiente - aumentata significativamente ma in misura inferiore agli obiettivi – sono presenti altre criticità importanti, dall’insufficienza impiantistica per la chiusura del ciclo dei rifiuti alla pulizia della città
  • Taxi: il costo delle corse urbane a Roma è intermedio (superiore a quello delle città meridionali, inferiore a quello delle settentrionali), ma la disponibilità del servizio a Roma (licenze per abitante) è fra le più alte, anche in questo caso seconda solo a Milano
  • Servizio idrico integrato: la spesa idrica a Roma è inferiore alla media, nonostante una rete strutturalmente caratterizzata da perdite; la copertura quasi totale della popolazione con il servizio di depurazione è un elemento di qualità del servizio e di contenimento della spesa
  • Asilo nido comunale/accreditato: la spesa a Roma è fra le più basse (seconda solo a quella di Genova, nonostante il recente aumento tariffario). La gestione delle liste d’attesa 2015/16 a Roma ha consentito di ridurre la domanda insoddisfatta al 4% (percentuale più bassa fra le grandi città)