Quadro normativo di riferimento in materia di servizi pubblici locali

Nel corso di questi ultimi anni, l'obiettivo di riformare in maniera organica la materia dei servizi pubblici locali, è stato scarsamente perseguito e sicuramente non compiutamente raggiunto. Spesso la sovrapposizione di norme e la decretazione d'urgenza hanno ottenuto il risultato di incrementare le difficoltà di applicazione, causando ulteriore incertezza nel diritto. L'intensità del dibattito sulla materia, specie per effetto dell'input comunitario, si è centrato in particolare su concetti di liberalizzazione, privatizzazione e concorrenza.

Il quadro normativo di riferimento del settore dei servizi pubblici locali è però significativamente variato a seguito dell'approvazione delle deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.

Si tratta della riforma disegnata dalla Legge 7 agosto 2015, n. 124, cd legge Madia, che contiene anche norme sul riordino della disciplina delle partecipazioni azionarie delle amministrazioni pubbliche e sul riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di interesse economico generale.
Il percorso di attuazione della nuova legge prevede la predisposizione di due testi unici in materia di SPL e in materia di partecipate pubbliche.