3
Corrispettivi e ricavi tariffari
I ricavi da traffico (vendita dei titoli di viaggio) , considerando l'andamento in termini "reali" (ossia rivalutando i valori monetari nei vari anni rispetto al 2015 utilizzando l'indice dei prezzi al consumo ISTAT), hanno registrato nell'ultimo decennio un aumento contenuto, pari al 9% (da 239 a 261 milioni di euro), mentre in termini "nominali" l'aumento è stato del 26% (da 207 a 261 milioni di euro). Poiché il numero dei titoli di viaggio è diminuito nel tempo passando da 118 milioni di unità del 2009 a 96 milioni del 2015 (-18%), la crescita dei ricavi è da ascriversi principalmente all'aumento del costo dei titoli di viaggio avvenuto nel mese di maggio del 2012. Questo aumento ha inoltre determinato il calo di vendita dei biglietti (-17% dal 2009 al 2015) e abbonamenti mensili (-43% dal 2009 al 2015) e il corrispondente aumento degli abbonamenti annuali (+93% dal 2009 al 2015).
Nel contempo, i corrispettivi da Contratto di servizio erogati da Roma Capitale sono diminuiti del 34% in termini "reali" passando da 655 milioni di euro del 2006 (somma dei corrispettivi di Trambus e Me.Tro., le due società che hanno gestito fino al 2008 rispettivamente il trasporto di superficie e metroferroviario) ai 432 milioni di euro del 2015. Ragionando in termini "nominali" la diminuzione è stata del 24%. Anche i corrispettivi a carico della Regione Lazio per la gestione delle ferrovie regionali sono diminuiti (-28% in termini "reali" e -16% in termini "nominali"). Il decremento maggiore è avvenuto nel 2015 e, come riporta la nota integrativa del Bilancio di esercizio dell'Atac (pag. 148), è "attribuibile all’accettazione, da parte [di Atac], di accogliere a titolo definitivo i corrispettivi erogati dalla Regione Lazio per il periodo di proroga contrattuale 2009-2015 (in cambio del riconoscimento degli interessi per ritardato pagamento maturati alla data del 31.12.2015)". Più contenuto l'aumento per gli altri contributi pubblici (es. per la copertura dei costi sociali e il rimborso per il rinnovo CCNL), che in termini "reali" è pari al 7% (23% in termini "nominali").
L'andamento del corrispettivo per la gestione del lotto di superficie esternalizzato (gestito da Tevere TPL fino a maggio 2010 poi da Roma TPL) osserva un aumento percentuale più consistente (41% in termini "reali" e 62% in termini "nominali"). Tali valori vanno intesi al netto degli altri contributi erogati in conto esercizio (pari a circa 11 milioni di euro nel 2015).
Il confronto dell'andamento dei ricavi con quello dei corrispettivi riassume le considerazioni appena esposte.
Fonte: Elaborazioni ASPL su dati Atac, Trambus, Me.Tro. e Dipartimento Mobilità e Trasporti.