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Andamento dimensionale ed efficacia del servizio

Il servizio a Roma nell’ultimo periodo è cresciuto dal punto di vista dimensionale sia per quanto riguarda i punti luce realizzati o presi in carico da Acea (+15% rispetto al 2009, per un incremento medio annuo del 2,5%), sia per quanto riguarda l’energia impiegata (stimata dall’azienda, +11%).
Dal punto di vista dell’efficacia del servizio, il flusso luminoso totale è aumentato a ritmi medi annui del 4% (+22% nell’intero periodo) e, nonostante la flessione dell'ultimo anno, si registra un tendenziale aumento dell’efficienza impiantistica misurato dalla variazione del flusso luminoso per MWh (+10%, per una media annua dell'1,7%) e favorito dalla presenza di interruttori crepuscolari sulla gran parte della rete romana e dalla crescente efficienza delle lampade.
Roma è stata infatti fra le prime città italiane ad intraprendere la sostituzione sistematica degli impianti obsoleti e delle vecchie lampade con quelle più efficienti di nuova generazione (fin dagli anni ’80) e, dopo una sperimentazione attiva dal 2008, si accinge ora a dotare gran parte dell’impianto di illuminazione pubblica con lampade a led, che dovrebbero garantire ulteriori risparmi energetici ed economici. 
Fin dal 2005 la Capitale ha inoltre approvato e sta progressivamente attuando il progetto di estensione del telecontrollo a tutta la rete, cosa che ha influito positivamente, soprattutto in una prima fase, sui tempi di risoluzione dei guasti

       

Andamento dimensionale ed efficacia del servizio

Fonte: ASPL su dati Acea Distribuzione (fino a maggio 2013) e Acea Illuminazione Pubblica (2013/14)