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La spesa per l'illuminazione pubblica a Roma
Gli accordi del contratto approvato con DCG 3/2007, che includevano nel canone la spesa per un piano decennale di investimenti prestabilito, determinavano una spesa complessiva annua a carico del comune vicina ai 100 milioni di euro.
Con la prima revisione contrattuale (DCGa 130/2010) la spesa per il servizio di illuminazione pubblica a Roma assume un andamento tendenziale decrescente (-21% dal 2010), anche se la variazione degli accordi di copertura degli investimenti – estrapolati a partire dal 2010 dal canone per remunerarli con convenzioni separate – non consente una piena comparabilità degli importi.
Alla diminuzione del costo del servizio in effetti corrisponde un andamento decrescente della spesa per investimenti, più evidente per il periodo 2013/2015 per il quale Acea Illuminazione Pubblica ha reso disponibili maggiori dettagli di costo.
Con riferimento al 2015, gli investimenti avrebbero dovuto essere più consistenti, in accordo con la tempistica inizialmente prevista per il Piano Led, il cui avvio è stato invece posticipato a luglio 2016, probabilmente risentendo della sospensione di gran parte delle attività amministrative straordinarie dovuta alla gestione commissariale.
