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Introduzione
Roma accoglie al suo interno musei, monumenti e aree archeologiche la cui proprietą č eterogenea, divisa tra enti pubblici (Stato e Enti locali), privati e il Vaticano.
In questo quadro, il settore culturale capitolino rappresenta una risorsa strategica, non solo per il proprio valore e la capacitą di generare ricchezza diretta e indotta, ma anche per le sue importanti esternalitą positive in termini di identitą culturale, di integrazione sociale, di rafforzamento del capitale umano e, pił in generale, di ampliamento del capitale culturale dei cittadini romani.
Attraverso il confronto del settore museale ed espositivo capitolino con le maggiori realtą culturali italiane di proprietą degli enti locali, questo studio vuole trarre spunti per valutarne eventuali margini di valorizzazione nell'ottica di aumentare la sostenibilitą della spesa culturale e la qualitą dell'offerta di Roma Capitale.
A seguito della riorganizzazione dei musei statali, verranno creati un sistema museale italiano e dei sistemi museali regionali, cui potranno accreditarsi anche le strutture di proprietą degli enti locali o dei privati. La possibilitą di accesso al sistema museale, che rappresenta una sorta di certificazione di qualitą, č sottesa al rispetto di linee guida, che comprendono tra le altre cose bilanci in ordine e buona attivitą di valorizzazione.