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Regolazione della continuità del servizio elettrico

La regolazione della qualità elettrica è stabilita periodicamente con provvedimento dell'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il settore idrico. Il testo integrato vigente (TIQE), valido per il periodo 2016-2023, è stato approvato approvato con deliberazione Aeegsi 646/2015/R/eel.

La qualità tecnica del servizio di distribuzione viene valutata in base alla continuità della fornitura. Gli indicatori misurati e controllati dall’Aeegsi sono la durata media delle interruzioni lunghe e il numero medio di interruzioni lunghe e brevi per cliente all’anno, limitatamente ai casi senza preavviso e che ricadono sotto la responsabilità dell’esercente.

Questi indicatori devono rientrare negli standard massimi stabiliti dall’Autorità in misura differenziata per gli ambiti in alta, media e bassa concentrazione.

Concentrazione ambito Dimensione comune (n. abitanti) Standard durata media interruzioni (D1) Standard numero medio interruzioni (N1)
ALTA

> 50 mila

25 min/cliente/anno

1 cliente/anno

MEDIA

5 mila - 50 mila

40 min/cliente/anno

2 cliente/anno

BASSA

< 5 mila

60 min/cliente/anno

4 cliente/anno

Il numero e la durata media delle interruzioni sono soggetti a regolazione incentivante. Ai distributori, per ogni singolo ambito di servizio e per ogni indicatore, vengono attribuiti premi o penalità che dipendono dallo scostamento fra la media dei risultati dell'ultimo biennio e i propri livelli tendenziali, determinati dall'Autorità in base ai dati strorici di continuità, secondo un percorso di progressivo miglioramento finalizzato a raggiungere gli obiettivi nazionali.

Il meccanismo del differimento di una parte delle penali e la possibilità di cancellarle se i risultati degli anni successivi migliorano è un ulteriore rafforzamento del meccanismo incentivante.