Investimenti

La figura sotto mostra l’andamento degli investimenti del gestore romano, che nel complesso raggiungono nel 2015 i 145 milioni di euro, registrando un +19% rispetto al 2014, in crescita continua dal 2012 (+46% nel triennio). 

Fin dal 2011, la voce principale riguarda l’impiantistica (48% nel 2015), che supera nettamente anche quella relativa alle attrezzature industriali (29%). Rispetto al 2014, le risorse destinate ad entrambe queste voci sono in crescita, come anche quella per investimenti immateriali, che raggiunge il 18% del totale.

Fra gli investimenti che incidono sulla qualità del servizio di distribuzione rientrano sia l’estensione del telecontrollo della rete, sia il Progetto Ultimo Miglio, orientato a conoscere e mappare in dettaglio la consistenza della rete. Con analoghi obiettivi, Acea Distribuzione ha investito inoltre in vari progetti di innovazione tecnologica di monitoraggio, gestione e ottimizzazione della funzionalità delle reti.

Per quanto riguarda gli apparecchi di misura, il ciclo di vita degli attuali contatori digitali idonei alla telegestione, di cui sono dotati gli utenti romani, sarà esaurito fra il 2018 e il 2019. In tale prospettiva, Acea Distribuzione ha avviato un progetto pilota per l’introduzione di nuovi contatori (di produzione Enel) secondo gli standard europei in corso di adozione. Il progetto riguardava in origine 570 contatori, la maggior parte dei quali installati e messi in funzione nel 2015; in seguito l'azienda ha deciso di etendere la sperimentazione ad altri 250 utenti (770 in tutto) per rendere il campione più significativo al fine di evidenziare eventuali criticità. In materia, inoltre, l’Aeegsi ha recentemente approvato un progetto di sperimentazione di nuovi contatori digitali integrati per la misura di tutte le forniture oggetto di regolazione: energia, gas e acqua.

Fra i progetti collaterali più innovativi intrapresi dal gestore romano, rientra un protocollo di intesa siglato con varie compagnie di telecomunicazione per l'estensione della rete a banda ultra larga a Roma (internet superveloce) e l'installazione di colonnine per l'alimentazione di automezzi elettrici. Acea Distribuzione ha avviato la sperimentazione con 12 stazioni di ricarica nel 2013, cui sono seguiti gli studi per il collegamento degli impianti alla rete elettrica BT; entro il 2016 dovrebbero essere rese operative 100 colonnine che si aggiungono ad altrettante che saranno realizzate da Enel.

Fonte: ASPL Roma Capitale su dati di bilancio Acea Distribuzione