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Sintesi del lavoro

Il monitoraggio delle aree ludiche e fitness è stato condotto attraverso due distinte rilevazioni (osservazioni dirette e interviste ai fruitori) effettuate durante il trimestre luglio-settembre 2015, con l’obiettivo di rilevare alcuni aspetti di qualità erogata e percepita.

Le osservazioni dirette sono state realizzate tramite rilevatori (appositamente formati) presso un campione significativo di 100 aree (94 ludiche e 6 fitness), gestite da Roma Capitale, selezionate casualmente da un universo di circa 500 aree.

Le interviste sono state effettuate tra gli utilizzatori al momento presenti (410 genitori/nonni per le aree ludiche e 18 sportivi per le aree fitness).

Per quanto riguarda le dotazioni infrastrutturali, dall’osservazione diretta è emerso che le panchine e i cestini gettacarte sono presenti nella quasi totalità delle aree monitorate, in più di 8 casi su 10 si è riscontrata ombreggiatura ma solo in un terzo dei luoghi vi è un gazebo dove poter sostare.

Dal lato della sicurezza, poco più di 2 aree su tre sono dotate di recinzione e di illuminazione artificiale, mentre la presenza di vialetti di accesso con pavimentazione antisdrucciolo e drenante è stata rilevata in circa la metà dei casi.

Per contro, non sono stati quasi mai riscontrati servizi igienici nelle immediate vicinanze.

Positivi la raggiungibilità, l’accessibilità degli ingressi e il posizionamento che sono stati valutati almeno sufficientemente in circa due aree su tre. Meno soddisfacente il giudizio sull’eliminazione delle barriere architettoniche che sono state riscontrate nella metà dei casi. Inoltre, quasi impossibile è la fruizione delle attrezzature da parte dell’utenza diversamente abile: tale opportunità è stata riscontrata solo in rari casi (ad esempio nell’area ludica del Parco Nemorense).

La presenza di rifiuti nelle aree ludiche/fitness è il problema più frequentemente riscontrato durante l’osservazione diretta (più di 7 casi su 10), mentre più di un’area su tre è interessata da buche. In circa un quarto dei casi sono stati registrati problemi di sicurezza per la presenza di materiali vetrosi e ferrosi, deiezioni canine e un cattivo stato di manutenzione della recinzione tale da renderla inidonea all'uso. Solamente in una parte marginale delle aree non è stato riscontrato alcun problema (ad esempio l'area ludica di via Gullo nel Municipio IV o di via del Pigneto, fronte scuola E. Toti, nel V).

Lo stato generale delle aree è stato valutato positivamente in 6 casi su dieci, ma la situazione è differente nei vari municipi: alle aree dei municipi II (es. Villa Balestra) e IV è stato attribuito nella quasi totalità dei casi un giudizio positivo, diversamente da quanto è avvenuto per il Municipio XV dove, all'opposto, prevalgono in maniera netta le valutazioni negative. Valorizzando i giudizi in scala 1-4 (con pessimo = 1, scarso = 2, discreto = 3, buono = 4) si osserva che la valutazione media cittadina è pari a 2,6/4,0.

Nelle 100 aree monitorate sono state censite 755 attrezzature (sia ludiche che fitness), e per circa la metà di queste la problematicità è stata rilevata (durante l’osservazione diretta) in poco più di 7 casi su 10. Il problema più frequentemente riscontrato riguarda il decoro, ovvero l'imbrattamento con scritte vistose e deturpanti che interessa tutte le tipologie di attrezzature, ma è stato riscontrato in maggior misura tra gli scivoli e i giochi composti (in più della metà delle aree in cui essi sono presenti). Sempre con riferimento all’estetica, una delle necessità più comuni di manutenzione ordinaria rilevata è la riverniciatura delle superfici che riguarda prevalentemente i giochi composti (in poco più di un terzo delle aree in cui sono presenti). Meno frequente la necessità di sostituzione di parti di attrezzatura (per usura o vandalismo), che riguarda principalmente gli oscillanti a molla (in meno di un terzo delle aree in cui sono presenti tali attrezzature). Molto esigue le aree in cui tutte le attrezzature sono esenti da problemi.

La valutazione delle attrezzature (utilizzando una scala da 1, giudizio peggiore, a 4, giudizio migliore), con un valore pari a 2,9/4,0, evidenzia un giudizio complessivamente discreto.

Per ciò che riguarda la qualità percepita, la quasi totalità degli intervistati dichiara che riesce a raggiungere l’area ludica/fitness (almeno) abbastanza facilmente.

La maggior parte degli intervistati (6 su 10) dichiara di frequentare mediamente le aree ludiche/fitness da 1 a 4 volte a settimana. I più assidui (ovvero coloro i quali le frequentano più di 4 volte a settimana) sono quasi 3 su 10. Prendendo in considerazione solo gli sportivi, si osserva una minore frequentazione: quasi 2 su 10 più di 4 volte a settimana, poco più di 7 su 10 da 1 a 4 volte.

Il pomeriggio è mediamente la fascia oraria di gran lunga la più frequentata (circa 3 intervistati su 4). Il dato relativo alle sole aree fitness evidenzia, invece, una frequentazione significativa durante tutto l’arco della giornata con una preferenza per la mattina (più di 6 su 10).

I fruitori delle aree ludiche/fitness intervistati hanno dichiarato di non essere particolarmente inclini a frequentare altre aree: solo 3 su 10 lo fanno, mentre per 4 su 10 ciò avviene occasionalmente.

Tale aspetto è piuttosto accentuato per gli “sportivi”: la quasi totalità di essi frequenta esclusivamente l’area nella quale è stato intervistato.

Mettendo in relazione le risposte alla domanda sulla frequenza di fruizione della specifica area ludica/fitness con quelle alla domanda sull’eventuale frequenza di altre aree, si osserva che i fruitori più assidui (dell’area nella quale sono stati intervistati) sono quelli che meno spesso di tutti frequentano anche altre aree. Se ciò è facilmente intuibile, è però interessante notare che i meno assidui non lo sono senso assoluto, questo perché frequentano anche altre aree.

Quasi 6 intervistati su 10 ritengono che lo stato di manutenzione delle attrezzature non sia adeguato. Tale giudizio è meno severo per le aree nei municipi II, XII e XIV (1 caso su 3), mentre quelle del Municipio XV hanno ricevuto una valutazione quasi esclusivamente negativa. Valorizzando i giudizi in scala 1-3 (con 1 = non adeguato, 2 = abbastanza adeguato, 3 = adeguato) si osserva che la valutazione media cittadina è pari a 1,5/3,0 posizionandosi al di sotto della sufficienza. Solamente al Municipio XIV è attribuito un valore medio (1,9) che si avvicina al giudizio corrispondente ad “abbastanza adeguato”.

La sicurezza viene invece percepita in maniera positiva da quasi 6 intervistati su 10. Il giudizio migliore riguarda le aree ubicate nei municipi I e IV, mentre le valutazioni più severe sono riferite ai municipi III e V. Attraverso la valorizzazione dei giudizi in scala 1-3 si ottiene una valutazione media cittadina pari a 1,7/3,0, migliore di quella sulla manutenzione ma comunque ancora al di sotto della sufficienza.

Le cause del malcontento possono essere facilmente identificate se si prendono in considerazione gli interventi suggeriti dagli intervistati per migliorare il servizio. Nella maggior parte dei casi (circa 2 su 3), è stata richiesta una maggiore pulizia dell’area ludica/fitness, cui si aggiunge la necessità di manutenere il verde ed effettuare la disinfestazione. Anche la manutenzione delle attrezzature è un’altra tipologia d’intervento particolarmente sentita (4 casi su 10).