2.4
Aspetti generali delle aree
Almeno sufficente la raggiungibilità per due aree su tre. Tale aspetto è stato valutato riscontrando quale fosse il rischio effettivo di incidenti da traffico veicolare per gli utilizzatori prima di arrivare ai punti di accesso (marciapiedi, attraversamenti, semafori pedonali, ecc.).
L'accessibilità degli ingressi è stata giudicata almeno sufficiente in quasi due casi su tre, in funzione di quanto i punti di accesso fossero lontani da strade trafficate, in possesso di una zona di sicurezza antistante, protezioni tali da richiamare l’attenzione in fase di uscita, accessi transitabili ai mezzi per manutenzione o soccorso.
Leggermente inferiore la valutazione per il posizionamento e l'orientamento i cui giudizi hanno tenuto conto dell'esistenza di zone soleggiate, ombreggiate e zone protette dal vento o dalla pioggia.
Meno soddisfacente il giudizio sulle barriere architettoniche presenti in circa la metà dei casi. Tale aspetto è stato valutato riscontrandone la presenza o l'assenza nei punti di accesso alle aree, anche pensando ai passeggini o carrozzine per bambini (larghezza insufficiente, gradini o rampe troppo ripide, impossibilità di manovra, ecc).
Quasi impossibile è la fruizione delle attrezzature da parte di utenza diversamente abile, opportunità riscontrata solo in rari casi (es. l'area ludica del Parco Nemorense nel Municipio II).
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