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Le tipologie di verde pubblico

Nel 2016 le aree verdi urbane censite dal Dipartimento Tutela Ambientale e fruibili dai cittadini secondo la tipologia di area verde sono 1.826 per complessivi 41,3 mln mq.  Esse sono suddivise in: arredo stradale (3,3 mln mq), aree di sosta (2 mln mq ), verde attrezzato di quartiere (12 mln mq), verde storico archeologico (5,8 mln mq), grandi parchi urbani (17,9 mln mq) e verde speciale (259 mila mq), a cui bisogna aggiungere le aree di verde scolastico (808 mila mq).  I grandi parchi urbani (es. il Parco Ardeatino, il Parco dell’Aniene e il Bosco della Massimina) rappresentano la tipologia più estesa. Segue il verde attrezzato di quartiere (ovvero aree verdi più o meno grandi, in cui sono presenti panchine, cestini, giochi per bambini, aiuole, fontanelle ed altre attrezzature, come ad esempio Piazza Mancini e il Villaggio Olimpico); il verde storico archeologico (es. Villa Pamphili, Villa Borghese, Circo Massimo, ecc.); l’arredo stradale (es. le aiuole spartitraffico sulla via Cristoforo Colombo); le aree di sosta (ovvero le piccole aree di quartiere o quelle centrali come le fasce verdi di via delle Terme di Caracalla); e infine il verde speciale (come ad esempio, il Roseto comunale).

Le tipologie di verde pubblico

Fonte: elaborazioni ASPL su dati Dipartimento Tutela Ambientale